Quando si è un po’ giù d’umore non c’è niente di meglio che distrarsi tra i negozi, lasciandosi andare ad uno shopping sfrenato e gratificante. Non c’è donna che non ami la moda, e non c’è donna che non adori infilare nel suo armadio capi sempre nuovi. Tuttavia, in alcuni casi la passione per lo shopping può trasformarsi in una vera e propria malattia.
In questi casi si parla di sindrome da shopping compulsivo. Si è colpiti da tale sindrome quando la voglia di acquistare è un istinto irrefrenabile. Si compra di tutto, molto spesso oggetti inutili che non saranno mai utilizzati. Per chi è shopping dipendente, infatti, non è importante ciò che si acquista ma il gesto in sé di acquistare. Lo shopping diventa quindi un chiodo fisso, un’ossessione a cui non si riesce a resistere.
La compulsione a fare acquisti in maniera sregolata finisce per avere serie ripercussioni economiche, visto che chi soffre di shopping compulsivo non riesce a regolarsi sulla base delle proprie disponibilità. Piuttosto, sperpera tutto il denaro in suo possesso arrivando ad indebitarsi. Trattandosi di una dipendenza, un meccanismo preciso regola la psiche di chi soffre di questa patologia: acquistando si prova una sensazione di piacere, ma subito dopo scattano delusione, insoddisfazione e voglia di fare nuovi acquisti, per riprovare appunto piacere.
E’ chiaro che chi riconosce come propri tali sintomi troverà aiuto rivolgendosi ad uno specialista, affrontando con lui il problema. Ma oltre alla terapia ci sono anche degli accorgimenti pratici che è possibile seguire. Il primo è quello di cercare di uscire sempre in compagnia, così da resistere alla tentazione di entrare nei negozi e ritrovarsi pieni di buste. Al fine di scongiurare ciò è utilissimo uscire senza carta di credito, ma con il minimo indispensabile di denaro contante. Attenti anche agli acquisti su internet, se è questo il problema sarebbe meglio per un po’ annullare la connessione.
Fonte immagine: sicologoinfamiglia.myblog.it/2009/05/14/lo-shopping-compulsivo-quando-l-acquisto-diventa-dipendenza/
