Capita, apparentemente senza alcun motivo, di ritrovarsi a fare i conti con una fuoriuscita di sangue dal naso. Il termine corretto di questo diffuso disturbo è epistassi, e consiste in una lieve forma di emorragia che ha il naso per protagonista. La fuoriuscita di sangue si verifica solitamente all’improvviso e senza alcuna ragione evidente, ma in realtà per questo disturbo c’è sempre una causa, ed ovviamente anche un rimedio. Scopriamoli insieme.
Trovare un unico responsabile per l’epistassi è praticamente impossibile, visto che le cause possono essere legate a molteplici fattori. Nella maggior parte dei casi la fuoriuscita di sangue è dovuta alla fragilità dei capillari, che porta alla rottura di un vaso sanguigno presente nella cavità nasale.
Per provocare ciò può bastare uno starnuto più forte del comune, un brusco cambiamento di temperatura, un’esposizione ai raggi solari per diverso tempo, o ancora un raffreddore particolarmente fastidioso. Mentre la causa più evidente che può determinare la fuoriuscita di sangue dal naso è un trauma, come un colpo o una botta subita in corrispondenza del naso. Se l’epistassi è invece un disturbo che si presenta con una certa frequenza, sarebbe bene non trascurarlo ma rivolgersi al proprio medico, visto che potrebbe essere il sintomo dell’ipertensione arteriosa.
Ma veniamo ora a come comportarsi quando ci si trova a dover fronteggiare questo problema. Per prima cosa bisogna evitare che il sangue defluisca verso l’apparato respiratorio, pertanto non si deve assolutamente reclinare la testa né cercare rimedio stendendosi. Piuttosto bisogna rimanere in piedi e piegare la testa leggermente in avanti. Per bloccare la fuoriuscita di sangue può essere d’aiuto poggiare sul naso del ghiaccio o un fazzoletto imbevuto di acqua fresca. Mentre da non fare è inserirere della carta o dell’ovatta nel naso, del tutto sconsigliato. Se nonostante i tentativi di arrestarla l’emoraggia non dovesse fermarsi, allora è opportuno rivolgersi ad un medico.
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