Anche quest’anno l’influenza ha costretto a letto, ed ancora continua a fare danni, milioni di italiani senza alcuna distinzione di sesso o età. Eppure, come ogni inverno, a soffrire maggiormente di infezioni batteriche che colpiscono naso, gola ed orecchie sono i bambini e tutti coloro soggetti alla faringite. In questi casi, quando il catarro non riesce ad essere espulso, oltre al naso tappato si può avere la sensazione di avere le orecchie ovattate o, peggio, di sentire dolore al loro interno nel momento della deglutizione.

Questa avvisaglia è chiaro sintomo della presenza di muco che non riesce a venir fuori e di un’infezione batterica che va curata prima che, acquisendo carattere recidivo, possa fare ancora più danni. Per rimediare alle orecchie tappate dal raffreddore, quindi, è possibile percorrere due strade. La prima, per la quale sarà necessario in ogni caso il parere del vostro medico di fiducia, riguarda l’utilizzo di medicinali, mentre l’altra prevede un approccio più morbido al problema utilizzando prodotti naturali. Vediamole entrambe.

Per quanto riguarda i farmaci, qualora il medico lo ritenga opportuno, il paziente potrà assumere un antibiotico per controllare e debellare l’infezione batterica. A questo, soprattutto nei bambini, è utile associare l’aerosol da praticare almeno due volte al giorno con costanza utilizzando un mucolitico e, preferibilmente, delle soluzioni isotoniche a base di acqua di mare che grazie alla grande concentrazione di sali minerali riescono a potenziare l’azione del mucolitico.

Chi volesse invece tentare cure dolci per risolvere il problema delle orecchie tappate potrà provare diverse soluzioni sotto forma di gocce. Le migliori piante in tal senso sono la pulsatilla e la belladonna che disinfettano ed hanno un’azione calmante sul dolore. Proprio per sedare il dolore è inoltre possibile provare con degli impacchi di camomilla o con suffumigi a base di eucalipto o lavanda la cui essenza andrà unita all’acqua bollente in misura non maggiore alle tre gocce per trattamento.

E per chi volesse creare da sé il composto giusto per sedare il dolore e combattere le orecchie tappate a causa del raffreddore, altro rimedio importante è il verbasco i cui fiori andranno messi in infusione ed il liquido ottenuto andrà poi amalgamato ad un cucchiaio di olio d’oliva. Prima di utilizzarlo, il composto dovrà rimanere a riposo per una notte e poi potrà essere applicato in gocce all’interno dell’orecchio dolorante.

Foto: donna.nanopress.it