Tra le malattie che colpiscono la pelle, una delle più comuni è la psoriasi. A soffrire di psoriasi possono essere indifferentemente uomini e donne, soprattutto se giovani, visto che si tratta di una malattia che solitamente tende a manifestarsi durante la pubertà. Questa malattia è facilmente riconoscibile perché si presenta attraverso la comparsa di una serie di macchie. La pelle nella zona interessata appare caratterizzata dalla presenza di chiazze arrossate, in alcuni casi ricoperte da una patina secca e biancastra. Queste infiammazioni cutanee possono riguardare qualsiasi parte del corpo. Quanto al fastidio, in realtà più che di dolore si può parlare in alcuni casi di prurito, disagio fisico a cui si aggiunge anche il disagio psicologico che la persona colpita da psoriasi può avere nel gestire i rapporti con gli altri.

Quanto alla cause all’origine della psoriasi, esse sono ancor oggi in parte oscure. Quel che sembra ormai essere certo è che fattori di origine genetica sono determinanti. Ma contribuirebbero anche altri fattori tra cui lo stress, un regime alimentare e uno stile di vita poco corretto (soprattutto il consumo di alcol e fumo), fattori ormonali, disordini di tipo metabolico e l’assunzione di alcuni tipi di farmaci, come ad esempio antidepressivi e beta-bloccanti.

Ma vediamo ora ai possibili rimedi contro la psoriasi. La terapia più efficace è quella farmacologica, che naturalmente si diversifica in base all’entità della malattia. Se essa si sviluppa in forma lieve, il medico potrebbe prescrivere dei farmaci topici, tra i quali troviamo sia prodotti a base di acido acetilsalicilico che cortisonici. Per le forme più estese di psoriasi, invece, sono utili i farmaci che rientrano nelle categorie dei retinoidi e degli immunosoppressori, che sono più forti ma possono comportare anche degli effetti collaterali piuttosto gravi. Non mancano anche delle alternative naturali come la vitamina D, le cure idrotermali o tisane e infusi a base di fumaria o viola del pensiero.

Fonte immagine: sanitaincifre.it