Avere un bambino è il sogno di ogni donna, eppure nel nostro Paese si registrano sempre meno nascite. Ma questa volta la causa non è solo la crisi economica, che mette in serie difficoltà le coppie he decidono di metter su famiglia. C’è infatti un altro ostacolo al sogno di maternità, ovvero l’infertilità femminile. Sono numerose le donne che, pur non essendo sterili, hanno serie difficoltà nel concepimento. Sono diversi i fattori che possono influire in maniera negativa sull’ovulazione, e avere la consapevolezza di quali essi siano è il primo passo per evitare il problema.

L’età – Non è una sorpresa sapere che per una donna più l’età avanza e più le possibilità di rimanere incinta diminuiscono. Il passare del tempo è il principale nemico della fertilità femminile. L’età più fertile è fino ai 25 anni, poi, a partire dai 30, le possibilità di una gravidanza diminuiscono sensibilmente. E dopo i 40, non solo le possibilità crollano, ma se si ha la fortuna di rimanere incinta è più alta la probabilità di correre seri rischi come il distacco della placenta o un aborto spontaneo.

Fumo e Alcol – Lo stile di vita di una donna ha un peso considerevole sulle sue possibilità di concepimento. Vizi come il fumo e l’alcol sono da considerarsi i demoni della fertilità. Il fumo non è solo altamente nocivo per la salute di chi lo assume, ma abbassa l’indice di fertilità. Stesso discorso per gli alcolici, che alterano la quantità di estrogeni e sono dunque pericolosi per chi sogna un bebè.

Obesità e problemi alimentari – Sia l’obesità che la magrezza eccessiva portano nella donna a degli squilibri ormonali che mettono a rischio il suo sogno di diventare mamma. Pertanto, i medici per aumentare le possibiltà di concepimento suggeriscono sempre di ritrovare il proprio peso forma.

L’endometriosi – Anche l’endometriosi, una patologia ginecologica piuttosto diffusa, può portare all’infertilità e in alcuni casi alla sterilità. Ma con un trattamento adeguato è possibile superare il problema.

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