stanchezza stagionaleLa bella stagione è ormai arrivata e con essa anche i tipici fastidi primaverili come l’allergia ma anche quella brutta sensazione di stanchezza e spossatezza che spesso rendono difficile mantenere la concentrazione e svolgere le azioni più banali. Per ovviare a questo problema e minimizzarne gli effetti, la prima cosa da fare è adattare la nostra alimentazione alle nuove esigenze dell’organismo consumando cibi (soprattutto frutta e verdura) ricchi di sostanza energetiche e protettrici del sistema cardiocircolatorio, nervoso e muscolare.

Vediamo allora quali cibi non devono mai mancare sulla nostra tavola in questo periodo per sentirci subito meno stanchi e combattere così questo fastidio stagionale con gusto. Iniziamo dall’avocado. I suoi grassi vegetali, oltre ad abbassare il livello di colesterolo cattivo nel sangue proteggendo così il cuore, aiutano nella digestione evitando quella terribile sensazione di sonno subito dopo aver terminato il pasto. Altro alimento molto importante per curare con la dieta la stanchezza stagionale è la banana, un po’ calorica a dire il vero ma ricchissima di potassio e fibre, gli amici ideali per mantenere in salute l’intestino e contrastare l’anemia.

Molto utili anche gli spinaci, ricchi di acido folico come le fragole, che permettono di prevenire le patologie cardiache e rafforzano la memoria. Gli spinaci in particolare, poi, sono molto ricchi anche di ferro e luteina. Quest’ultima sostanza è fondamentale per prevenire l’insorgenza di malattie oculari come la maculopatia e tutte le degenerazioni a carico della retina. Via libera in questo periodo anche alle fave, che proprio nel mese di Aprile e Maggio la natura ci dona generosa. Grazie ad esse, infatti, è possibile fare il pieno di ferro e di fibre oltre che di un’importantissima sostanza utilizzata anche per combattere la degenerazione neurologica dalla quale scaturisce il morbo di Parkinson.

Per non sentirsi troppo stanchi in questo periodo dell’anno la parola d’ordine è depurarsi. In questo ci possono senza dubbio aiutare anche i porri, noti per la loro capacità di aiutare il fegato nel processo di espulsione di scorie e tossine e per la prevenzione del tumore al colon, una patologia serissima e purtroppo molto diffusa.

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