La tosse secca è uno dei tanti tipici disturbi del periodo autunnale, spesso causato dall’inalazione di polveri o fumo ma in altri casi, tipicamente legati al calo delle temperature, causato da virus. Spesso dolorosa e davvero fastidiosa, la tosse secca è in grado di impedire al paziente lo svolgimento delle normali attività quotidiane rendendo spesso anche il sonno molto disturbato.
In realtà, però, la tosse è un vero e proprio meccanismo di difesa messo in atto dal nostro organismo per espellere quei batteri e tutte quelle sostanze che hanno creato il disagio delle vie respiratorie attivando i ricettori nervosi ed innescando il meccanismo espettorante. La tosse secca si diversifica da quella grassa semplicemente per l’assenza di muco. Nonostante questa differenza, però, anche in questo caso si tratta di un disturbo molto fastidioso che va sedato (e non stroncato) per agevolare la guarigione del paziente.
Tra i farmaci più utilizzati in caso di tosse secca è possibile utilizzare compresse, sciroppi ed anche gocce a base di dropropizina, destrometorfano e butamirato. Disponibili in farmacia come prodotti per automedicazione, se la tosse secca persiste da tempo il miglior consiglio è sempre quello di chiedere il parere del proprio medico prima di iniziare qualsiasi cura.
Tra i rimedi della nonna, invece, non possiamo assolutamente non menzionare il miele, un calmante naturale che, come la cioccolata a quanto pare, può donare rapido sollievo. E per chi ama le cure dolci, anche dalla natura arrivano piante ed erbe suggerite in caso di tosse secca. Tra queste la malva, il tiglio e la violetta da consumare sotto forma di tisana. Anche in questo caso, però, attenzione. Rivolgetevi sempre ad un esperto erborista od omeopata prima di iniziare con l’assunzione di questi prodotti, soprattutto per capire se sono adatti alle proprie condizioni e per farsi consigliare in ogni caso tempi e modi di assunzione.
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