Stanchi di dover trascinare delle porzioni già pronte di cibo per rispettare rigorosamente la vostra dieta? Vi chiedete se sia mai possibile misurare correttamente gli alimenti pur non avendo gli strumenti adatti, come bilance e misurini? Spesso per mancanza di spazio, praticità o per semplice dimenticanza ci si trova senza gli strumenti giusti per calcolare le porzioni in maniera adeguata. Come possiamo evitare di perderci in un bicchier di acqua? Come aggirare l’ostacolo usando piatti, bicchieri, cucchiaini e … persino le mani?
Possiamo imparare ad usare le mani per calcolare le porzioni senza gli strumenti adatti, bilancino o altri strumenti comuni di misurazione. Non occorre pesare tutto, ma e’ importante che la quantita’ che state mangiando sia conteggiata con un esatto numero di Punti. Quindi potete usare la vostra mano come guida:
- Pugno = 120 gr di riso cotto o un frutto medio
- Pollice (intero) = 30 gr di formaggio o carne
- Pollice (prima falange) = 1 cucchiaio da minestra
- Prima falange di un dito = 1 cucchiaino da te’
- Mano a coppa = 30-60 gr di frutta secca o salatini
- Palmo della mano (escluse le dita) = circa 90 gr di carne, pesce o pollame.
- Mangiare al ristorante puo’ essere particolarmente impegnativo quando state cercando di controllare la misura delle vostre porzioni. Puo’ esservi d’aiuto dividere il piatto in quattro parti, ad esempio riempendone un quarto di pasta o riso, un quarto con carne o pesce e la restante meta’ con verdure.
Ricordate che i pasti a ridotto apporto calorico e poveri di grassi non significano necessariamente pasti meno gustosi! Ogni alimento fornisce una diversa quantità di calorie e di grassi (lipidi). Il modo migliore per imparare a conoscerli è investire in una buona misurazione, in grado di rilevare le piccole quantità e iniziare a dosare gli alimenti. Inoltre, controllate sempre le informazioni sui grassi e sulle calorie riportate nelle etichette dei prodotti che acquistate. Annotate i particolari – il vostro diario alimentare è il posto più adatto – soprattutto per i cibi che mangiate frequentemente.
Fonte Immagine: obiettivobenessere.tgcom24.it