Sono poche le donne soddisfatte del proprio fisico, mentre c’è una folta schiera di ragazze e signore che vorrebbero perdere pochi o tanti chili. Ma mettersi a dieta è dura, sacrifici e privazioni molto spesso non vanno a buon fine, visto che si interrompe la dieta molto prima del tempo previsto.

Il sogno di tutte noi rimane quello di dimagrire mangiando, e se ci avete fatto caso negli ultimi anni ci viene fatto credere che ciò è in qualche modo possibile. Gli spot che pubblicizzano i tanti prodotti dimagranti in commercio ci garantiscono che basta acquistare i prodotti in questione per perdere peso in poco tempo senza dover fare sacrifici a tavola. Ma è davvero così?

Cerchiamo di rispondere a questa domanda ponendo l’attenzione su XLS Medical Liponisol. Sicuramente ne avrete già sentito parlare, visto che si tratta di un prodotto commercializzato e pubblicizzato da diversi anni. Si tratta di un integratore alimentare di origine vegetale che agisce sullo stimolo della fame, promettendo così di bruciare calorie. In particolare XLS promette di bruciare fino al 27% dei grassi ingeriti, cosa che ci farebbe perdere un bel po’ di chili di troppo. Questo prodotto, in vendita sotto forma di compresse, si assume in quantità diverse in relazione agli effetti che si desiderano ottenere. Ad esempio, chi punta ad una perdita di peso considerevole deve assumere fino a 4 compresse dopo pranzo e cena, mentre chi ha bisogno di eliminare pochi chiletti deve assumere 2, al massimo 3 compresse.

Ma assumere tutte queste compresse fa così bene? Non proprio. Partiamo dal presupposto che non esiste alcun prodotto miracoloso, che ci permette contemporaneamente di mangiare tanto e di tutto e dimagrire. Gli effetti di XLS si vedono se accompagnati da un’alimentazione equilibrata e un po’ di attività fisica. Al contempo non mancano controindicazioni. Se è vero che XLS intercetta i grassi, è pur vero che cattura anche le vitamine, potendo così provocarci degli scompensi. Inoltre, interferisce con altri medicinali e con la pillola anticoncezionale, compromettendone l’efficacia. Siamo così sicure di averne bisogno?

Fonte immagine: naturmarket.it