Sono davvero poche le donne che nell’arco della loro vita non si sono rese conto di avere almeno una smagliatura sul corpo. La loro origine ha cause molteplici. Tra quelle più frequenti stili di vita sbagliati, alimentazione sbilanciata, mancanza di attività fisica, diete troppo drastiche che hanno causato la perdita repentina di più chili e modificazioni particolari del corpo dovute, per esempio, ad una gravidanza.
Partiamo col dire una cosa fondamentale: risolvere completamente il problema delle smagliature non è affatto semplice. Qualcosa si può fare quando la smagliatura è nel suo stato iniziale e dunque si presenta rossastra. La sua evoluzione la farà, col tempo, diventare bianca per poi apparire lucida.
Sono molteplici i prodotti in commercio, più o meno costosi ed efficaci, che è possibile utilizzare per contrastare le smagliature. Chi non dovesse averne, però, può scongiurare questo rischio con una buona prevenzione fatta di una costante attività fisica che mantiene i tessuti tonici ed un utilizzo continuativo nel tempo di creme idratanti su tutto il corpo ed in particolar modo sulle zone solitamente più soggette a smagliature: braccia, seno, pancia, interno cosce e fianchi.
Ma vediamo ora come cercare di ovviare alle smagliature bianche, quelle tacciate di essere le più dure da combattere. Innanzitutto specifichiamo che, trattandosi di cicatrici nel derma, le smagliature provocano una depressione nella pelle, una sorta di avvallamento che dovrà essere riempito in qualche modo per rendere la pelle stessa più omogenea.
Tra le terapie possibili, oltre alle creme specifiche che è possibile trovare in farmacia o nelle migliori profumerie ma che spesso non permettono il risultato sperato, c’è la cosiddetta pigmentazione ovverosia un trattamento di svariate sedute che “colora” la pelle con le smagliature per dare uniformità di colore.
Altra terapia possibile è quella col laser CO2 o Erbium. In questo caso si possono ottenere ottimi risultati ed il trattamento andrà ripetuto solo un’altra volta a distanza di 4 mesi dal primo intervento. Unico neo del trattamento laser: la pelle trattata resterà particolarmente arrossata per circa 3 mesi.
Altra possibile soluzione è l’ormai famosa crema a base di bava di lumache che, praticando una sorta di peeling sulla pelle, permette di livellare la cute e rendere meno vistose le smagliature.
Foto: esteticaesalute.it