L’otite è una fastidiosissima infiammazione dell’orecchio che colpisce, indistintamente, grandi e piccini in diverse stagioni dell’anno. Tale infiammazione può essere il risultato di un’infezione della laringe o faringe o manifestarsi in seguito all’esposizione prolungata ad agenti atmosferici avversi come il freddo pungente o le correnti.
Essendo l’orecchio un organo molto delicato ed anche molto particolare, l’otite può manifestarsi nella zona esterna, media o interna dello stesso dando luogo a dolori più o meno acuti e parecchio fastidiosi.
Oltre ai farmaci tradizionali, spesso consigliati nel caso l’infiammazione si ripresenti a distanza ravvicinata in un soggetto che ha ormai una certa predisposizione alla malattia, esistono alcuni rimedi naturali che è utile prendere in considerazione se l’otite avviene sporadicamente e si vuole cercare di evitare, almeno in prima battuta, l’utilizzo di farmaci.
Il primo rimedio consigliato è quello dell’aglio e dell’olio. Basterà infatti schiacciare uno spicchio di aglio e mescolarlo con un cucchiaio di olio. Il composto così ottenuto andrà riscaldato sul fornello e poi lasciato intiepidire. Molta attenzione, quindi: non utilizzate il composto caldo o, peggio ancora, bollente. Aspettate che la sua temperatura sia accettabile ed applicatelo direttamente all’interno dell’orecchio, magari aiutandovi con un piccolo pezzetto di ovatta che andrà imbevuto nel composto e poi applicato direttamente nel padiglione auricolare. Un’altra idea è quella di utilizzare il solo olio, avendo però sempre l’accortezza di applicarlo solo una volta tiepido e mai né troppo caldo né troppo freddo.
Un altro rimedio 100% naturale per curare l’otite consiste nell’utilizzare poche gocce di estratto di lobelia (potete richiedere la tintura direttamente al vostro erborista di fiducia) da applicare nell’orecchio colpito da dolore. Successivamente, risciacquate l’orecchio per evitare ristagni d’acqua. Se può esservi d’aiuto per assicurarvi di aver asciugato nel modo giusto l’orecchio dopo l’applicazione delle gocce di lobelia, utilizzate per pochi minuti un phon tenendolo ad una distanza minima di almeno 35-40 centimetri dalla zona oggetto di infiammazione.
Foto: donna.tuttogratis.it