imagesCon l’avvicinarsi dell’estate molte persone inizieranno a soffrire di insonnia legata alle calde temperature tipiche della stagione centrale dell’anno ma molte altre combattono con questo disturbo un po’ tutto l’anno, complici, spesso, cattive abitudini alimentari e stress accumulato. Essere stanchi, dunque, non significa necessariamente lasciare abbracciarsi da Morfeo nelle ore notturne con notevoli ripercussioni sull’umore, la vita sociale e sulla concentrazione durante le ore di lavoro.

La mancanza di sonno, poi, è un fattore abbastanza determinante anche per l’insorgenza di malattie cardiovascolari serie oltre ad essere un fattore di rischio anche per la linea. La mancanza di ore nelle quali il nostro organismo va in “stanby”, infatti, impedisce agli organi di esplicare le loro funzioni in maniera ottimale e questo, il più delle volte, a danno di fegato e stomaco che non riescono a smaltire nel giusto modo grassi, zuccheri e carboidrati.

Oltre a consigliare a chi soffre di insonnia di avere una vita con ritmi abbastanza regolari e di evitare cene troppo abbondanti e soprattutto troppo vicine all’ora alla quale si va a dormire, una recente ricerca ha aperto un nuovo interessante dibattito circa i metodi alternativi per combattere l’insonnia. Si tratta dell’aromaterapia, già molto conosciuta e praticata in altri ambiti ed ora, pare, riconosciuta come valido alleato anche contro l’insonnia.

Ad affermare ciò è Boris Stuck, ricercatore tedesco dello University Hospital di Mannheim. Secondo le sue ricerche, infatti, i giusti aromi nella stanza da letto potrebbero conciliare il sonno e permettere di rilassarsi ed addormentarsi in minor tempo.

Tra le fragranze più indicate spiccano quella di vaniglia, fiori di campo, lavanda e rosa che, oltre a diffondere nel soggetto una piacevole sensazione di benessere, permettono di rilassarsi conciliando il sonno. La ricerca, condotta su 15 donne afflitte da insonnia, ha evidenziato come la presenza di questi profumi nella propria camera riesca a modificare il comportamento notturno in maniera positiva.

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