Capita spesso, ad adulti e bambini, di avere degli strani fastidi alla bocca e più precisamente alla lingua. Piccole vescicole, pelle quasi ustionata e bruciori diffusi sono solo alcuni dei sintomi principali che si accompagnano alle bolle sulla lingua. Le cause che possono portare alla loro comparsa sono le più svariate. Cerchiamo di vedere insieme quali sono le più comuni e come rimediarvi.
In alcuni casi le bolle sulla lingua possono essere causate semplicemente dall’aver mangiato un cibo troppo caldo che ha scottato la delicata pelle di cui è composto questo muscolo. Altre volte, però, la sensazione di bruciore e la presenza di piccole bolle può durare più tempo ed in quel caso è necessario indagare su quali possano essere le cause scatenanti.
Quando le bolle sulla lingua sono delle vere e proprie vescicole rossastre che, rompendosi, causano dolore e bruciore virando il loro colore verso il giallo, siamo in presenza di afte, bolle che possono colpire non solo la lingua ma anche altre zone del cavo orale come le gengive o le pareti interne della bocca.
Nella maggior parte dei casi le afte sono causate da germi e batteri che hanno attaccato il cavo orale. Per liberarsene definitivamente sarà opportuno utilizzare colluttori dal potere germicida e prodotti topici da applicare con precisione sulle zone colpite. Solitamente il disturbo rientra nel giro di una settimana dall’inizio della cura. In altri casi, purtroppo, le bolle sulla lingua possono essere causate da un fungo, a noi donne già abbastanza noto perché spesso causa di infezioni anche a livello vaginale. Stiamo parlando della Candida Albicans che, quando infetta il cavo orale, viene solitamente chiamato mughetto.
Tra le cause più frequenti dell’insorgenza del mughetto ci sono senza dubbio periodi di stress prolungato e cure antibiotiche o cortisoniche protratte nel tempo. Questi fattori, infatti, contribuiscono notevolmente all’abbassamento delle fisiologiche difese immunitarie rendendo l’organismo facile preda di funghi pronti ad attaccare. In caso si sospetti la presenza di mughetto è consigliabile rivolgersi al proprio medico curante che, qualora l’intuizione avuta dal paziente si rivelasse corretta, prescriverà un antimicotico ed eventualmente soluzioni topiche a base di tree tea oil.
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