Chissà quante volte avrai sentito una tua amica, un collega o una persona a te cara dire la celebre frase: “non riesco a dimagrire!“. Sicuramente moltissime 😉

Infatti, per quanto desiderino mantenersi in forma, spesso le persone si lasciano tentare dai cibi spazzatura, dagli spuntini e dalle cene fuori casa, diventano pigre con l’arrivo dell’inverno e sprecano soldi per abbonamenti in palestre dove non andranno mai. Quando di buona volontà ce n’è molta, però, può capitare che il nostro corpo non risponda come desideriamo.

Succede ad alcuni soggetti, infatti, che, nonostante l’attività fisica, nonostante la dieta, le privazioni e le cure dimagranti, non riescano a perdere peso. La biochimica e la fisiologia, fortunatamente, riescono a risalire alle cause di questa mancata perdita di peso, cosa che proveremo a fare anche noi in questo articolo.

Perché non dimagrisco?

Se ti poni spesso la domanda “come posso dimagrire?“, la prima cosa che ognuno di noi deve necessariamente sapere è che il nostro corpo possiede una composizione regolata da oltre 200 fattori, ma che le diete ne riescono a controllare solo 2 o 3. Inoltre, all’attivazione di questi fattori nel corso di una specifica strategia alimentare, se ne attivano di altri che possono portare a mantenere il proprio peso, opponendo resistenza al regime adottato, o addirittura a ingrassare.

Tenendo sempre chiara e in considerazione questa realtà, vediamo insieme quali sono i tre principali motivi per i quali non riusciamo a dimagrire.

1) Hai perso peso troppo velocemente

In fisiologia è assolutamente sconsigliato perdere peso e dimagrire quindi troppo rapidamente. Bisogna tenere in considerazione che non si può perdere più dell’1,3% di massa grassa a settimana, se non si vogliono vedere insorgere degli effetti collaterali. Una perdita di peso troppo veloce potrebbe addirittura intaccare la massa magra e portare alla perdita della muscolatura. Unica eccezione vale per chi è obeso e quindi deve perdere davvero molti chili prima di potersi considerare normopeso. Ad esempio: Una donna di 60kg non dovrebbe perdere più di 300/600 grammi a settimana.

Molte persone, invece, tendono a non seguire nessuno specifico regime alimentare per 7/8 mesi, per poi mettersi a dieta e frequentare le palestre da aprile fino all’estate, per rimettersi in forma in vista della tanto temuta “prova costume”. Così facendo, tenderanno a perdere molti chili in un tempo ridotto e a bloccare di conseguenza il proprio metabolismo a meno che non seguano specifici programmi dietici per dimagrire rapidamente restando in salute

2) Mangi troppo pochi carboidrati

Sembra quasi un controsenso, se consideriamo che chi decide di mettersi a regime con la dieta, la prima cosa che tende a fare è eliminare i carboidrati dalla propria alimentazione. In realtà, l’assenza di carboidrati diminuisce le quantità assunte di glicogeno e di acqua, portando i tessuti a sgonfiarsi, ma crea uno scompenso nel metabolismo. Questo perché il glicogeno contenuto nell’epatocita (una cellula del fegato) comunica al cervello di tenere il metabolismo alto. Meno glicogeno sarà contenuto nel fegato, meno saranno anche i segnali mandati dal fegato al cervello per ordinare l’attivazione del metabolismo. Al contrario, verrà comunicato l’aumento della beta-ossidazione, cioè del consumo di grassi, che rende il metabolismo più basso.

3) Segui una dieta ferrea troppo ipocalorica

Assumere poche calorie ogni giorno non vuol dire dimagrire con certezza e in poco tempo. Anche a me in passato è capitato di fare diete drastiche senza alcuna strategia arrivando ad assumere anche solo 700kcal al giorno, eppure rimanevo stupito e mi trovavo a pensare… “cavolo… ma perché non riesco più a dimagrire?“.

Questo accade perché anche il nostro corpo ha bisogno di adattarsi a nuove abitudini e deve imparare piano piano e passo dopo passo come mangiare adeguatamente, senza però ingrassare. Per questo motivo, diminuire le calorie se eccessive è giusto, ma non di tanto. Bisogna comunque partire da una base calorica solida, dopo di che si può diminuire senza che il corpo ne risenta. Deficit calorici eccessivi possono essere tenuti solo per tempi brevi poiché altrimenti il corpo si adatta dato che tende sempre all’omeostasi.

Come faccio a dimagrire?

Come abbiamo ben capito, eccedere con l’attività fisica e con le diete prive di calorie e digiunare in maniera troppo drastica e senza strategie, non ci farà dimagrire più velocemente. Per metterci sulla buona strada innanzitutto la frase “non riesco a dimagrire” che da sempre echeggia nella tua testa deve scomparire 😉

Poi molto importante è seguire un piano di esercizi preciso che regoli l’attività fisica e che alterni l’attività cardiovascolare a quella fitness, in modo da dimagrire mentre si rassodano i muscoli e la pelle. Essenziale è seguire un regime alimentare adatto alla propria altezza, al proprio peso, alla propria massa corporea e al proprio stile di vita (sedentario, regolare, attivo), in modo da non subire alcuno scompenso.

Da eliminare sono sicuramente tutti quei cibi superflui e spazzatura: la frittura, troppi dolci, l’alcool, le bibite gassate, i succhi di frutta del supermercato, le merendine, i cibi in scatola, gli insaccati, i formaggi e gli altri alimenti grassi, la frutta durante i pasti principali. Sì, invece, alla frutta, alla verdura, all’acqua, alle carni bianche, al pesce, ai legumi, alla frutta secca.

Da inserire nella propria routine sono anche le tisane e le bevande drenanti, dimagranti e depurative: se ne possono bere dalle due alle quattro al giorno e non devono assolutamente essere dolcificate. Servono a introdurre nel corpo liquidi privi di calorie e a fungere da diuretico naturale. Ottime sono la tisana all’ortica, quella alla betulla, e il tè verde, che può aiutare a perdere fino a 80 calorie al giorno, grazie alla sua capacità di agire sul metabolismo basale, aiutando a riattivarlo e a regolare il senso di sazietà. Tra gli alimenti con forte azione disintossicante e depurativa non deve essere dimenticata  la Aloe ferox .

Bisogna assolutamente fare cinque pasti al giorno, senza saltarne nessuno ed evitando i digiuni fai da te. Se sei interessato a simili pratiche ti esortiamo sempre a seguire programmi specifici come la dieta mima digiuno. Inoltre, lo stress e la stanchezza possono causare i gonfiori e il blocco del metabolismo: bisogna dormire 7-8 ore a notte ed evitare di condurre uno stile di vita troppo stressante. Gli integratori e altre sostanze assunte su prescrizione medica possono aiutare l’organismo a rilassarsi e a portare a termine i suoi impegni quotidiani senza nessun tipo di intoppo.

È infine molto importante specificare che l’impossibilità di dimagrire e di perdere peso potrebbe essere causata da patologie croniche che necessitano un controllo medico e degli esami più approfonditi. Gli ormoni e le ghiandole endocrine, ad esempio, dovrebbero regolare il nostro peso ed evitare di farci dimagrire o ingrassare improvvisamente. A volte, a causa del loro cattivo funzionamento, si può dimagrire senza controllo oppure ingrassare senza che si mangi in modo sregolato e nonostante si pratichi attività fisica. Per questo, prima di iniziare qualsiasi percorso, vi invitiamo a eseguire tutti gli accertamenti necessari per conoscere la vostra situazione specifica.

Quindi prima di nasconderti dietro alla scusa del “tanto non riesco a dimagrire” prendi in esame quanto hai letto in questo articolo. Vedrai che il più delle volte è sufficiente che tu pensi dentro di te: Voglio dimagrire!

E’ da questo che parte tutto 😉