Se guardandovi allo specchio vedete delle rotondità in più sul ventre  che proprio non riuscite a “digerire” non disperatevi, non siete gli unici. Fate parte dei milioni di italiani, magri o grassi, che soffrono di questo problema.

Per combattere il gonfiore addominale bisogna capirne l’origine, infatti, esso può essere causato da un disturbo intestinale, provocato da uno scorretto abbinamento dei cibi, dall’ingestione di troppa aria durante i pasti o da un’intolleranza alimentare, oppure, può effettivamente essere causato da un problema di grassi in eccesso.

Mettersi a dieta non basta! Occorre, innanzitutto, fare un test delle intolleranze alimentari, per vedere se il gonfiore addominale è dovuto a un alimento consumato all’interno della dieta quotidiana.

In secondo luogo bisogna evitare di mangiare troppo in fretta. Mangiando lentamente si riduce l’ingestione di aria durante un pasto, ed inoltre, occorre mangiare poco ma spesso, evitando di ingerire troppi cibi  in un’unica volta che rischiano di ostacolare la digestione.

Di fondamentale importanza è anche l’attività fisica che occorre svolgere regolarmente, per rendere più tonica ed elastica la pelle e rafforzare i muscoli.

Non serve a niente saltare i pasti, il che non permette di ridurre la pancia o di perdere peso, ma interferisce soltanto con il funzionamento intestinale, alterando gli acidi dello stomaco e causando meteorismo.

Per evitare di soffrire di meteorismo bisogna evitare, anche, le gomme da masticare e le bevande gassate che non fanno altro che aumentare i gas presenti nello stomaco. Da non trascurare è la quotidiana assunzione di alimenti quali riso bollito, verdure cotte, mele, carni bianche e yogurt  e acqua, tanta acqua e tisane depurative.

Fonte Immagine: bellezza.pourfemme.it