Quante volte ci è stato ripetuto che per dimagrire bisogna eliminare i carboidrati dal proprio regime alimentare? Si tratta di una delle convinzioni più diffuse secondo la quale pane e pasta sarebbero, alla pari dei dolci, i principali nemici della nostra linea. Ma a quanto pare non è proprio così. Farina, acqua e livito, secondo la nutrizionista israeliana Olga Raz, potrebbero addirittura aiutarci a perdere peso. In che modo? Sfruttando l’effetto saziante del pane per mangiare di meno. I carboidrati complessi, infatti, aumentano i livelli di serotonina, la triptamina che è responsabile del nostro senso di sazietà così come del nostro buonumore.
Dunque se prima non mettevate piede dal fornaio o vi sentivate in colpa, ora è la dieta del pane che vi ordina questa piacevole spesa quotidiana. Ma prima di vedere in cosa consiste questa dieta, dobbiamo consigliarvi di optare per il pane integrale. Rispetto al pane bianco, quello integrale è meno calorico (275 contro 254 calorie all’etto), ed è anche ricco di fibra e di vitamine del gruppo B. Detto ciò, vediamo finalmente ora cosa prevede questa dieta.
La dieta del pane prevede per noi donne un consumo di 12 fette di pane al giorno, 16 per gli uomini. Naturalmente si tratta di fette sottili, che possono contenere tra le 35 e le 45 calorie. Starà a voi poter scegliere di sostituire queste porzioni con alimenti che sono ugualmente ricchi di carboidrati complessi, come ad esempio riso integrale e pasta. Dividendolo tra i vari pasti, potrete consumare il pane magari anche farcendolo. A vostra scelta ci sono tofu, petto di pollo o di tacchino, formaggi magri, salmone affumicato. Sono ammessi anche marmellata senza zucchero e burro di noccioline, mentre sono vietati burro e margarina. La dieta del pane vieta anche il consumo di dolci, che se vogliamo è un piccolo sacrificio considerando la varietà di alimenti che vi offre la possibilità di mangiare.
Da consumare durante i pasti verdure a volontà. E’ consigliabile mangiare un’insalata o una porzione di verdure al vapore da alternare a pranzo e a cena. La frutta va invece mangiata con moderazione. Inserite nella vostra dieta anche le uova sode, non più di 4 a settimana, carne, pollo e pesce magri. Non occorre contare rigidamente le calorie, ma piuttosto usare buonsenso e moderazione. La dieta del pane produce risultati soggettivi, che variano da persona a persona. Il vantaggio è che è una dieta facile da seguire, e pratica anche per chi consuma i pasti fuori casa. Ma è assolutamente sconsigliata a chi ha problemi di glicemia o non digerisce i carboidrati.
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