L’ormai famosissima dieta Dukan ha fatto il giro del mondo e tra convinti sostenitori ed altrettanto convinti nutrizionisti che sostengono che una dieta iperproteica come questa può non essere adatta a tutti e nuocere all’organismo, ecco per voi lo schema alimentare completo per seguire questo regime ipocalorico che vi permetterà di perdere peso attraverso quattro fasi distinte ma soprattutto di non riaccumulare i chili persi.
Le quattro fasi di cui si compone la dieta Dukan sono quella di attacco, quella di crociera, quella di consolidamento ed infine quella da seguire sempre ovverosia la fase di stabilizzazione. Questi step andranno seguiti esattamente nell’ordine nel quale vengono presentati per permettere al corpo di abituarsi gradualmente e di riuscire a bruciare grassi nel più breve tempo possibile.
La prima fase, quella di attacco, prevede un regime altamente proteico ed il divieto assoluto di assumere zuccheri e carni di maiale e agnello. Via libera, quindi, a tutte le carni bianche e al prosciutto senza grasso ma vietata la frutta. Dukan consiglia, inoltre, di mangiare ogni giorno 2 o 3 cucchiai di crusca di avena e di proseguire con questa prima fase per un periodo compreso tra i 2 ed i 7 giorni massimi. Ma vediamo ora un menu tipo per questa prima fase di attacco. A colazione 2 uova alla coque ed un vasetto di yogurt magro. A pranzo, invece, 4 fettine di prosciutto o tacchino, 2 fette di salmone affumicato e per chiudere il pasto due vasetti di yogurt magro o ricotta leggera. A cena via libera al pesce con salmone marinato, cozze alla marinara ed un budino di latte scremato oppure gamberetti, pollo alla diavola e uno yogurt.
Nella seconda fase comincia l’alternanza tra giorni proteici ed altri con proteine cui andranno accompagnate le verdure. Un menu esemplificativo di questo secondo step di crociera prevede a colazione yogurt magro e 2 uova, a pranzo lattuga con un pomodoro, petto di pollo ai ferri con fagiolini e un altro vasetto di yogurt rigorosamente magro. A cena, invece, 2 fette di salmone, una di manzo accompagnata con spinaci e l’ormai immancabile vasetto di yogurt.
La terza fase, detta anche di consolidamento, servirà ad evitare di riprendere i chili persi nelle due fasi precedenti. Sarà possibile inserire gradualmente nella dieta pane, formaggi e frutta ricordandosi però di mantenere la giornata del giovedì come momento nel quale ingerire solo proteine, esattamente come accadeva nella prima fase. Per quanto tempo andrà seguito il consolidamento? Qui sarà necessario valutare ogni singolo soggetto. Dukan consiglia di seguire il regime alimentare del consolidamento dieci giorni per ogni chilogrammo perso in precedenza.
Arriviamo ora all’ultima fase, la stabilizzazione. Quest’ultima, come suggerisce Dukan, non dovrebbe essere più considerata dieta ma abitudine vera e propria da mantenere per tutta la vita. In questa fase, molto simile alla precedente, possono essere mangiati tutti i cibi tenendo cura di mantenere il giovedì come giorno proteico e ricordandosi di mangiare tutti i giorni due o tre cucchiai di crusca d’avena.
Foto: news.infofarma.it