La fase numero 2 del regime ipocalorico e proteico del nutrizionista francese Pierre Dukan, detta anche fase di crociera, permetterà non solo di consolidare il risultato iniziale raggiunto con i pochi giorni di attacco ma anche di perdere qualche altro chilo, mediamente 1 kg e mezzo a settimana fino al raggiungimento del peso ideale.
Ovviamente non spaventatevi né demordete se vi rendete conto che i chili persi in questa seconda fase sono pochi. Pierre Dukan sostiene che ciò avviene a causa dell’introduzione delle verdure nella dieta e consiglia quindi di assumerle con moderazione.
La grande novità di questa fase, insomma, è proprio l’aggiunta di verdure alle proteine già esistenti nella fase 1. In questo caso il contorno di verdure andrà assunto a giorni alterni quindi un giorno si mangeranno solo proteine come nella fase d’attacco mentre il giorno successivo sarà possibile associare ad un piatto di petto di pollo alla griglia anche della lattuga.
In alternativa si può scegliere di consumare pasti esclusivamente proteici per cinque giorni di fila e mangiare proteine più verdure nei cinque giorni successivi. La scelta dell’una o dell’altra modalità non intacca minimamente il risultato.
Vediamo ora quali sono le verdure concesse dal regime previsto in fase di crociera. Tra le pietanze che è possibile mangiare compaiono tutti gli ortaggi avendo cura di limitare, però, carote, barbabietole e carciofi mentre altri prodotti come le patate, la scorzonera ed il legumi dovranno essere accuratamente evitati poiché ricchi di carboidrati, ancora vietati così come nella fase precedente.
Alle verdure previste da questa seconda fase si affiancheranno tutti i cibi già permessi dalla prima quindi carni bianche, pesce come salmone, sogliola e merluzzo, cacciagione, latte scremato ed uova.
Dukan dà inoltre un consiglio alle donne che vogliono seguire il suo regime alimentare non per dimagrire quanto piuttosto per eliminare l’antiestetica cellulite. In questo caso, suggerisce il nutrizionista, bastano due giorni proteici a settimana da alternare a 5 giorni completamente normali per ottenere risultati significativi nel giro di poche settimane.
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