In Italia ne hanno almeno uno circa 3 milioni di persone, un numero davvero considerevole di giovanissimi e non che considerano il tatuaggio un modo per ricordare un evento importante o una persona cara o semplicemente una tendenza tutt’altro che malvagia.
Statistiche ufficiali non ve ne sono ma i siti Web dedicati al mondo dei tattoo lanciano un dato davvero curioso: dei circa 3 milioni di italiani tatuati, quasi un terzo avrebbe intenzione o ha già provveduto ad eliminare o modificare il disegno inciso con l’inchiostro sulla pelle.
Quella del tattoff, la pratica di rimozione dei tatuaggi, è ormai una richiesta sempre più frequente da parte dei tatuati pentiti delle loro scelte, magari giovanili. Un tribale troppo grande e vistoso, il nome di un ex o un disegno che si vuole modificare per renderlo più in linea con i nuovi gusti sono tra le cause più frequenti di richiesta di rimozione di un tatuaggio. Senza considerare tutti coloro che desiderano entrare nell’Arma e, da regolamento, non posso esibire tatuaggi.
Qualunque sia la motivazione che, dopo mesi oppure anni, spinge a voler eliminare il proprio tatuaggio, è importante sapere che la rimozione di un tattoo ha dei costi e dei tempi abbastanza importanti. Ma se c’è la determinazione, questo è ovvio, qualsiasi ostacolo è superabile. Il tattoff avviene mediante l’impiego del cosiddetto laser Q-switched, un particolare congegno che lavora in nanosecondi, ovverosia emettendo una grandissima potenza in un lasso di tempo davvero limitato. In questo modo, sostengono gli esperti, la forza del laser riesce a colpire efficacemente i pigmenti mentre il breve tempo di utilizzo evita danni alla cute.
Non tutti i colori, però, possono essere rimossi con la stessa facilità. Se, infatti, i colori scuri sono quelli più semplici da rimuovere col laser, la cosa diventa più complicata con colori come il rosso fino a diventare completamente impossibile con colori come il giallo. Un’informazione utile da tenere a mente se ci si accinge a fare un tattoo.
Ma quali sono i tempi ed i costi per la rimozione di un tatuaggio? In realtà una risposta valida per tutti non c’è. Il numero di sedute, ciascuna delle quali ad una distanza di almeno 30 giorni dall’altra, varia a seconda della superficie da rimuovere. Discorso simile per il prezzo. Ogni seduta può infatti avere un costo variabile dai 100 ai 250 euro.
Foto: studiomedicocampanini.it
