La cura di mani e piedi, quindi anche delle unghie, è sempre più importante nel quotidiano delle donne e delle ragazze, in modo particolare adesso che è arrivata la bella stagione e possiamo togliere i guanti e indossare dei bellissimi sandali. Per questo motivo diventa sempre più importante avere unghie sane, belle e curate che durino possibilmente a lungo, ma ci sono tantissimi inconvenienti e anche malattie che le ragazze devono affrontare e risolvere per riuscire ad avere unghie perfette.

Una delle malattie tipiche delle unghie è l’onicofagia, quella particolare malattia, spesso causata dallo stress, che spinge le persone che ne soffrono a rosicchiarsi le unghie in maniera ossessiva e a rosicchiare persino le cuticoli e la pelle vicino all’unghia, che spesso ri riduce ad una lunetta quasi totalmente rovinata.

Se siete tra quelle persone che soffrono di onicofagia e ve ne vergognate sappiate che ne soffre almeno il 5% della popolazione, è una malattia che vede il suo inizio generalmente in età adolescenziale ma che spesso ha degli strascichi anche in età più adulta, magari in concomitanza con particolari periodi di stress e di impegni. Probabilmente per tutta la vostra vita lo avete considerato come un fastidioso tic che vi rovina le unghie, in realtà l’onicofagia è una vera e propria malattia che rovina le unghie e le dita.

Se state soffrendo di questa malattia vi consiglio di applicare questi pratici consigli su come combattere l’onicofagia e vedrete che riuscirete a mostrare mani belle, sane e curate come non avete mai fatto.

  1. Il primo passo per sconfiggere l’onicofagia è quello di curare i danni che la malattia ha provocato con dei prodotti appositi da comprare in farmacia, fatevi consigliare dal farmacista a seconda dei danni provocati, se solamente sull’unghia o anche su cuticole e pellicine. C’è chi arriva a mordersi ripetutamente le dita fino ad avere delle vere e proprie ferite aperte.
  2. Una volta curati i danni dovete riuscire a smettere di rosicchiarvi le unghie per permettere loro di ricrescere almeno un pò, un buon accorgimento in questo caso è quello di rendere sgradevole il loro sapore con smalti trasparenti dal sapore amarognolo, sono smalti creati apposta per questo tipo di problema.
  3. Se nemmeno gli smalti amarognoli funzionano e non riuscite a liberarvi di questa malattia, sempre una volta curate per bene le ferite, una soluzione per smettere di mangiarsi le unghie è quella di effettuare una ricostruzione unghie in gel, così che la tip apposta per le unghie onicofagiche e la colata di gel proteggano l’unghia naturale dal rosicchiamento, permettendole di crescere.

Se non sapete come fare la ricostruzione unghie e non volete arrischiarvi spendendo troppo nei centri estetici, provate a cercare corsi di ricostruzione unghie nella vostra città, in questi corsi sono sempre alla ricerca di modelle con le unghie rovinate, alle quali la ricostruzione viene offerta gratuitamente in cambio di qualche ora del proprio tempo.

Se soffri di onicofagia o conosci qualcuno che ne soffre e vuole guarire e avere anche delle unghie belle e curate informati sui corsi di ricostruzione unghie della tua città, una scuola che effettua periodicamente corsi in diverse città italiane è la OnyxNail Academy, chiedi informazioni sulla pagina Facebook di OnyxNail e controlla se ci sono corsi disponibili nella tua città.

L’onicofagia è una malattia seria che, a lungo andare, oltre al risvolto estetico può portare a infezioni e altri problemi, non sottovalutarla e inizia a curarla.