Da un po’ di tempo si sta registrando un vero e proprio boom di vendite che riguarda le creme vaginali. La notizia è però che queste creme stanno andando a ruba non grazie alla loro funzione primaria, ossia quella di aumentare l’elasticità delle parti intime in periodi delicati come la gravidanza e la menopausa. Ad aver fatto diventare questi prodotti richiestissimi è un’altra capacità, quella di riuscire a rendere la pelle del viso più liscia ritardando così la comparsa delle rughe.
Insomma, ormai le creme vaginali riempiono i beauty-case e vengono in molti casi preferite alle comuni creme anti-aging. Questa straordinaria scoperta delle loro proprietà si può dire si sia diffusa grazie ai social network. In pratica è stato sufficiente che qualche vip mettesse a corrente anche le altre donne “comuni mortali” dei grandi effetti sul viso grazie all’utilizzo delle creme vaginali perché, in seguito al passaparola, esplodesse questo fenomeno.
Ma si tratta semplicemente di una moda oppure queste creme funzionano davvero? La prima considerazione da fare è che le creme vaginali contengono collagene. A questo ingrediente si associano anche componenti come l’acido ialuronico e gli isoflavoni di soia. E’ questo particolare mix a fare in modo che esse non siano necessariamente utili per l’area perigenitale, ma più in generale per la pelle femminile. Inoltre, non ci sono delle controindicazioni riguardo alla loro applicazione sul volto.
Ma i medici, se da un lato ammettono che utilizzare le creme vaginali sul viso non comporta alcuna controindicazione, dall’altro avvisano anche le donne sul fatto che non c’è in realtà una buona vera ragione per preferirle alle creme per il viso. Insomma, le creme anti-rughe per il viso rimangono quelle più adatte per il volto, e soprattutto, a differenza di quelle vaginali, non sono appicicose. Dunque perché sostituirle?
Fonte immagine: http://donna.tuttogratis.it/bellezza/viso-via-le-rughe-con-lo-zucchero-vegetale-anti-eta/P107851/