Alzi la mano chi almeno una volta non si è ritrovato a perdere tantissimi capelli nel periodo autunnale. Allo stesso modo, ora alzi la mano chi non se ne è mai preoccupato. Sicuramente per molti è un evento quasi normale ma per altri, e in questo caso soprattutto le donne, perdere i capelli può diventare motivo di ansia e stress che, in realtà, non fanno che peggiorare le cose.

Ma perché durante i cambi di stagione possiamo soffrire di caduta di capelli temporanea? Il motivo è semplice: in questi periodi dell’anno il nostro corpo, alla stregua del cambio del pelo che avviene in altre specie animali, ha bisogno di rigenerarsi ed in questo processo prendono parte anche i nostri capelli che cadono copiosi, un po’ come le foglie d’autunno, per poi nascere più sani, forti ed idratati.

Nulla di cui preoccuparsi, insomma. In ogni caso, però, questo fenomeno è del tutto fisiologico solo se dura non più di un mese, se la quantità di capelli persi in un giorno varia dai 30 ai 100 e se non si notano chiazze senza più chioma. Se tutti e tre questi criteri vengono rispettati, possiamo parlare di una normalissima caduta che ci donerà per l’inverno capelli più folti e resistenti.

In ogni caso, però, noi possiamo far molto per il benessere della nostra chioma, innanzitutto assimilando attraverso l’alimentazione molta vitamina A, B ed acido folico, nutrienti essenziali per la salute del nostro cuoio capelluto. Non tutti i nutrienti che servono ai nostri capelli, però, possono essere ritrovati negli alimenti. Non di rado, quindi, potrebbe essere necessario ricorrere ad opportuni integratori in grado di restituire tutte le sostanze fondamentali alla crescita dei capelli.

Altro aspetto da approfondire in caso di caduta temporanea e fisiologica dei capelli riguarda i falsi miti che circolano a riguardo, primo tra tutti l’idea che i capelli si rinforzeranno, a tal punto da non cadere più, se tagliati. Nulla di più falso: tagliare i capelli ha effetto sulla lunghezza degli stessi e non sul follicolo pilifero, parte viva della chioma. Altra idea particolarmente diffusa riguarda i lavaggi frequenti dei capelli come responsabili della loro caduta. Anche in questo caso, non esistono evidenze che possano dimostrarlo. Lavaggi frequenti, infatti, possono danneggiare il cuoio capelluto se e solo se il prodotto utilizzato non è adatto alla propria pelle ma mai causare la caduta. I capelli che si perdono durante il lavaggio, infatti, sono già staccati e con il lavaggio viene agevolata la loro eliminazione. Ricordate, infine, che nemmeno con le tinture esistono assolutamente problemi nel caso il cuoio capelluto non sia allergico a nessuna delle componenti in esse contenute.

Foto: faidateconsigli.it