Non è andando in farmacia che si combatte la depressione, bensì al supermercato. A dirlo è una nuova ricerca riportata dal Washington Post, secondo cui ci sono alcuni cibi molto più efficaci dei farmaci nel contrastare sintomi di depressione ed ansia. Questi cibi, prontamente ribattezzati alimenti del buon uomore, sono quelli che contengono degli elementi in grado di agire sul cervello e spazzare via qualsiasi pensiero buio.
Gli elementi preziosi per farci ritornare il sorriso sono dieci. In primis il cromo, che alza i livelli di serotonina e melatonina, il cui ruolo è fondamentale nel regolare le emozioni. Il cromo si trova in numerosi cibi, dalle patate ai broccoli all’uva. Contro la stanchezza fisica ed emotiva è efficace l’acido folico, che è presente in asparagi, cavolini di bruxelles, nell’avocado e negli spinaci. Da non farsi mancare anche le giuste quantità di calcio, da tenere sotto controllo grazie a latte e yogurt.
Mandorle e nocciole ci aiutano a non far abbassare i livelli di magnesio, che favorisce il riposo notturno e regola le emozioni. Mentre soia, lenticchie e tacchino tengono alti i livelli di ferro, la cui carenza è alla base di depressione e stanchezza, soprattutto fisica. La stanchezza mentale è invece contrastata dagli omega3. Presenti nel pesce azzurro aiutano la nostra memoria. Chi oltre a soffrire di depressione avverte difficoltà di ragionamento potrà beneficiare della vitamina B12, da assumere attraverso uova, mozzarella, carne e pesce.
Ed infine, chiudono la carrellata degli elementi utili a mettere la depressione ko la vitamina D e lo zinco. La carenza di vitamina D per alcuni studi sarebbe da associare ai sintomi depressivi. Pertanto, soprattutto in inverno quando la luce del sole, sua naturale produttrice, è spesso assente, dobbiamo stare attenti a procurarcela portando in tavola cibi che ne sono provvisti, come salmone, pescespada, latte. Lo zinco è invece presente in crostacei, maiale e cereali.
Fonte immagine: http://www.iovalgo.com/serotonina-umore-6191.html
