Non si parla mai troppo del potere benefico del pesce ma quando parliamo del salmone il discorso si fa ancora più interessante.
Questo pesce dalla colorazione e dal sapore delicati che può essere abbinato ad antipasti, primi e secondi piatti sempre diversi, può essere consumato sia fresco che affumicato, senza che questa variazione di cottura influisca sulle ricche proprietà nutrizionali ma solo sul gusto che potrà risultare più o meno deciso a seconda delle preferenze di consumo.
Un pesce da consumare spesso, quindi, anche e soprattutto perché ricco di nutrienti fondamentali per il benessere del nostro organismo e per il suo ridotto apporto calorico che lo rende una pietanza consumabile anche se si è a dieta.
Ma vediamo ora perché il salmone fa così bene. Grazie al grande apporto di omega 3 e grassi polinsaturi, il salmone combatte i radicali liberi ritardando l’invecchiamento cellulare, ha un buon effetto antidepressivo, abbassa i livelli complessivi di colesterolo e protegge il sistema cardiovascolare. La forte presenza di vitamina D, poi, favorisce l’assorbimento di calcio e la mineralizzazione dello scheletro. Recenti studi hanno riscontrato, inoltre, che un consumo frequente di salmone può prevenire l’insorgenza di patologie neoplastiche
A ciò va aggiunto che il salmone, ricco di vitamine B6, B12 e sali minerali come selenio e fosforo, è in grado di sopperire in tutto e per tutto al consumo di carne rossa, anche per il giusto apporto di proteine che ammonta a circa il 20%.
Ma veniamo ora alle calorie. Questo pesce ricco di importanti proprietà nutrizionali è anche indicato per chi segue un regime alimentare ipocalorico. Consumatelo, dunque, anche se siete a dieta. Con appena 185 calorie e solo 12% di lipidi per 100 grammi nel prodotto fresco, infatti, con la variante affumicata (ottima per gustosi antipasti e primi piatti) le calorie per 100 grammi scendono a 147 ed i grassi a solo 4,5%.
Foto: famigliagastaldello.it