Un aiuto contro l’obesità egli accumuli di grasso? Arriva dalla natura! Di fatti, un recente lavoro pubblicato sul Journal of Obesity, ha messo in evidenza come bere mezzo litro di spremuta di arance rosse al giorno non solo non fa ingrassare ma sembra in grado di ridurre il grasso addominale, quello più pericoloso per il rischio cardiovascolare. Il succo di arance rosse inibisce l’aumento di peso corporeo e dei depositi di grasso, grazie all’effetto delle antocianine, pigmenti blu e rosso scuro con potere antiossidante, contenute soprattutto nella varieta’ ‘Moro’ delle arance rosse siciliane.
Per il controllo del peso, ricordiamo che bere mezzo litro di spremuta di arance rosse o sanguinello, non deve essere considerata una dieta dimagrante, ma solo una forma di prevenzione contro sovrappeso e obesità, infatti l’azione antinfiammatoria esercitata dagli antociani aiuta a mantenere di piccole dimensioni gli adipociti (cellule di grasso), quindi arricchiamo le nostre tavole di frutta e verdura di colore rosso o viola come, melanzane, more, lamponi, ciliegie, ribes pompelmo rosso, e uva nera, perché potrebbero aiutarci a mantenere stabile l’ago della bilancia o addirittura, per i più fortunati anche a vederlo scendere, senza dimenticare che un’alimentazione equilibrata e una regolare attività fisica, dovrebbero già essere delle abitudini di vita consolidate.
Un frutto al naturale è sempre la scelta migliore, perché consente di assumere una minor quantità di zucchero concentrato, poche calorie e più fibre”. Eccoti un esempio: 50 g di succo d’arancia contengono 109 calorie, 0,5 g di fibre e 25 g di carboidrati. Un’arancia media ha solo 65 calorie, 3,4 g di fibre e 16 g di carboidrati. Inoltre, le arance rappresentano una importante fonte di vitamine: soprattutto la C e la A, ma anche una larga parte di quelle del gruppo B, (in particolare Tiamina,Riboflavina e oltre alla vitamina PP ovvero la Niacina) e per il fabbisogno giornaliero di vitamina C, basta consumare 2 o 3 arance al giorno.